"perché tu ora sei il maestro, allora siediti di fronte ai tuoi allievi
guardali dritti negli occhi come le albe ghiacciate di dicembre e
ricorda che stai insegnando loro a vivere ma che attraverso loro stai
imparando a morire." (Maestro Franco Crisci)
Caro Vo Sinh,
quando ho incominciato il mio percorso nel mondo delle
arti marziali ero animato da passione e dalla sicurezza che in questa
Via avrei trovato persone eccezionali, con valori al limite del
divino...
Purtroppo man mano che crescevo vidi che le miserie umane avevano intaccato anche un mondo che per me era sacro.
Nel corso degli anni ho incontrato validi marzialisti, ma purtroppo ho
anche incontrato palloni gonfiati, maestrucoli ignoranti, gente
disposta a vendersi l'anima e la dignità per un grado in più, per un salto di cintura...
Il virus del potere, della vanagloria e dell'egocentrismo ha troppo
spesso preso il sopravvento sull'umiltà, sul sacrificio, sulla
dignità...
Per questo ti chiedo di portare avanti, retta, la tua Via,
di non scendere a compromessi, di ricordarti che la cintura è come
l'anello del potere e devi fare attenzione a non diventarne schiavo.
Ricorda che la pratica assidua ti deve orientare sulla Via e stai
lontano dalle sirene che ti promettono successo e potere perchè
cercheranno di distoglierti dal tuo Cammino...
Ricorda anche di non
attaccarti alle medaglie, di non subire il loro fascino, perchè quando
gareggerai lo farai sempre contro i fantasmi che ti animano e la vera
vittoria sarà la padronanza di te stesso.
I valori delle Arti Marziali sono la dignità, l'umiltà, la comprensione, la compassione, il rispetto e la curiosità.
Conserva un cuore sorridente e non lasciarti scoraggiare dal marciume che vedrai sul tuo cammino.
Vai oltre l'Ego e la tua parte saggia ti terrà lontano da chi si veste d'oro, ma all'interno nasconde la propria miseria...
Pratica con i tuoi fratelli e impara a perdonare i loro errori perchè così facendo imparerai a riconoscere e perdonare i tuoi.
Scegli il tuo Maestro se riconoscerai in lui l'ultimo degli allievi e
sceglilo soprattutto se è capace a farti sorridere, a farti tornar
bambino, ad aprire il tuo cuore alla Vita...
Con affetto,
Thanh-Moc
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Essere maestri di arti marziali significa anzitutto essere "maestri di
se stessi", aver incominciato un percorso di conoscenza e di
consapevolezza che conduce a riconoscere che il vero nemico sta
unicamente dentro di sè.
Essere maestri significa volare alti come le aquile e non cadere nel fango delle provocazioni, delle illusioni, dello scontro.
Essere maestri non significa essere invincibili, non significa essere i
migliori, ma considerarsi come l'ultimo degli allievi: assetati di conoscenza.
Essere maestri non significa cadere nella trappola delle sterili
polemiche e sfidare chi ci ha criticati, perchè come scrisse Sun Tzu "
Il meglio del meglio non è vincere cento battaglie su cento, bensì
vincere senza aver bisogno di combattere", perchè il maestro sa
utilizzare prima di tutto l'intelligenza, la strategia, la compassione.
Un maestro che cede alle provocazioni perde la battaglia più importante: quella per affermare la propria dignità.
Il Gran Maestro Phan Hoang disse: ""Il modo migliore per vincere un
nemico è di trasformarlo in amico" , questo è ciò che ogni maestro
dovrebbe aver imparato , questo è l'insegnamento più grande che un
maestro potrà trasmettere ai suoi allievi.
- Paolo Thanh Moc -
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